Ritratto di Giambattista Vico
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Frontespizio
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Discorso preliminare
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Idea dell'opera
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Dedica
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Alle Accademie dell'Europa
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CAPO PRIMO . Necessità del fine, e difficultà di ritruovare una nuova scienza.
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I. Motivi di meditare quest'opera
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II. Meditazione di una Scienza Nuova
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III. Difetto di una sì fatta Scienza per le massime degli Epicurei, e degli Stoici, e per le pratiche di Platone
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IV. Tale Scienza, si medita sopra l'idea del Diritto Natural delle Genti, che n'ebbero i Giureconsulti Romani
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V. Difetto di una sì fatta Scienza per gli Sistemi di Grozio, di Seldeno, di Pufendorfio.
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VI. Cagioni, perchè fin'ora questa Scienza è mancata per gli Filosofi, e per li Filologi.
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VII. Oltre quella della Fede, umana necessità è di ripetere i principj di questa Scienza della Storia Sacra.
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VIII. Disperazione di ritruovarne il Progresso, ovvero la Perpetuità.
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IX. Così da' Filosofi
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X. Come da' Filologi
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XI. Necessità di ricercare i Principj della Natura delle Nazioni con la Metafisica innalzata a contemplare una certa Mente comune di tutti i Popoli
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XII. Sull’Idea di una Giurisprudenza del Genere umano
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XIII. Aspre difficoltà di potergli rinvenire
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CAPO SECONDO: Principj di questa Scienza per idee
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I. La Provvedenza è Primo Principio delle Nazioni
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II. La Sapienza volgare è regola del mondo delle Nazioni
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III. L’Umano arbitrio, regolato con la Sapienza volgare, è ʼl Fabbro del Mondo delle Nazioni
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IV.Ordine naturale dell’Idee umane intorno ad un Giusto Eterno
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V. Ordine naturale dell’Idee umane intorno ad un Giusto Universale
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VI. Ordine naturale delle Idee umane gentilesche intorno alla Divinità, sulle quali o distinte, o comunicate, si distinguono, o comunicano tra loro le Nazioni
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VII. Ordine naturale d’Idee dintorno al Diritto delle Nazioni, per le loro propie Religioni, Leggi, Lingue, Nozze, Nomi, Armi, e Governi
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Corollario. Contenente un Saggio di Pratica sul confronto de’ ragionati Principj con la Volgar Tradizione della Legge delle XII. Tavole venuta da Atene
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101 |
VIII. Disegno d’una Storia Ideale Eterna, sulla quale corra in tempo la Storia di tutte le Nazioni, con certe Origini, e con certa Perpetuità
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IX. Idea d’una Nuova Arte Critica
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X: I. Con certa spezie di Testimonianze sincrone co’Tempi, in che nacquero esse Gentili Nazioni
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XI : II. Con certa spezie di Medaglie de’ Primi Popoli; con le quali si dimostra l’Universale Diluvio
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120 |
XII : III. Con Fisiche dimostrazioni, con cui si dimostrano i Giganti, Primo Principio della Storia Profana, e della di lei Perpetuità con la Sacra
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123 |
XIII : IV. Con sensi Fisici dati alle Favole, con cui si truova ad un certo determinato Tempo dopo l’Universale Diluvio esser nato il Principio dell’Idolatria, e della Divinazione, comune a’ Latini, Greci, Egizj, dopo esser queste per altro Principio nate nell’Oriente
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126 |
XIV : V. Con Pruove Metafisiche con le quali si ritruova, dovere alla Poesia i suoi Principj tutta la Teologia de’Gentili
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130 |
XV. Con una Metafisica del Genere Umano si truova il Gran Principio della Divisione de' Campi, e 'l primo abbozzo de’ Regni
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132 |
XVI. Si ritruova il Principio della Nobiltà
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138 |
XVII. Si ritruova il Principio dell’Eroismo
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142 |
XVIII. Questa Nuova Scienza si conduce sopra una Morale del Genere Umano per la quale si truovano i Termini, dentro i quali corrono i costumi delle Nazioni
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143 |
XIX. Questa Nova Scienza si conduce sopra una Politica del Genere Umano; con la quale si truovano i Primi Governi nello Stato delle Famiglie, Divini
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144 |
XX. Si truovano i Padri, Primi Re Monarchi nello stato delle Famiglie
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146 |
XXI. Quindi si ritruovano i Primi Regni, Eroici nello Stato delle Prime Città
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148 |
XXII. Principio della Virtù Eroica
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150 |
XXIII. Principj di tutte e tre le forme delle Repubbliche
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151 |
XXIV. Principj delle Prime Repubbliche Aristocratiche
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152 |
XXV. Scoverta delle Prime Famiglie di altri, che di soli Figliuoli
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153 |
XXVI. Determinazione delle prime Occupazioni, Usucapioni, e Mancipazioni
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154 |
XXVII. Scoverta de’ Primi Duelli, ovvero delle Prime Guerre Private
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155 |
XXVIII. Principio delle Geneanologie, e della Nobiltà delle Prime Genti
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157 |
XXIX. Scoverta de’ Primi Asili ; e de’ Principj Eterni di tutti gli Stati
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159 |
XXX. Scoverta delle Prime Clientele; e l’Abbozzo delle Rese di Guerra
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161 |
XXXI. Scoverta di Feudi ne’ Tempi Eroici
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162 |
XXXII. Punto del nascimento delle Repubbliche Eroiche dalle Clientele
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165 |
XXXIII. Scoverta delle Prime Paci, e de’ Primi Tributi, in due Antichissime Leggi Agrarie, Fonti una del Naturale, altra del Civile, ed entrambe del Sovrano Dominio
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166 |
XXXIV. Scoverta delle Repubbliche Eroiche, uniformi tra’ Latini, Greci, Asiani; e di altri Principj de’ Romani Comizj
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169 |
XXXV. Scoverta del Regno Romano Eroico, ovvero Aristocratico
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173 |
XXXVI. Si scuopre il vero dintorno alla Legge delle XXII. Tavole ; sopra il quale regge la maggior parte del Diritto, Governo, ed Istoria Romana
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177 |
XXXVII. Principio Eterno de’ Governi Umani nelle Repubbliche Libere, e nelle Monarchie
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188 |
XXXVIII. Il Diritto Natural delle Genti con costante uniformità sempre andante tra le Nazioni
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189 |
XXXIX. Scoverta del Primo Diritto Natural delle Genti, Divino
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190 |
XL. Principio della Giustizia Esterna delle Guerre
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191 |
XLI. Diritto Ottimo, Principio delle Vendicazioni ; ed Origine del Diritto Araldico
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192 |
XLII. Diritto del Nodo, Principio delle Obbligazioni; ed Abbozzo delle Represaglie (a), e della Schiavitù
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194 |
XLIII. Primi Diritti delle Nazioni, guardati con l’aspetto della Religione
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196 |
XLIV. Scoverta del secondo Diritto Natural delle Genti, Eroico
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197 |
XLV. Si ritruova tutto Eroico, il Diritto Romano Antico; e Fonte di tutta la Virtù, e Grandezza Romana
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198 |
XLVI. Scoverta dell’ultimo Diritto delle Genti, Umano
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205 |
XLVII. Dimostrazione della Verità della Religion Cristiana; e la stessa è Riprensione degli tre Sistemi di Grozio, di Seldeno di Pufendorfio
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206 |
XLVIII. Giurisprudenza della Setta de’ Tempi Superstiziosi
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209 |
XLIX. Si scuopre l’Arcano delle Leggi uniforme in tutte le Antiche Nazioni
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211 |
L. Dimostrazione, che le Leggi non nacquero da Impostura
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212 |
LI. Giurisprudenza della Setta de’ Tempi Eroici ; nella quale si scuopre il Principio degli Atti Legittimi de’ Romani
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214 |
LII. Principio della Giurisprudenza rigida degli Antichi
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215 |
LIII. Scoverta de’ motivi, onde la Legge delle XII. Tavole fu creduta venire da Sparta
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217 |
LIV. Giurisprudenza della Setta de’ Tempi Umani ; e ’l Principio della Giurisprudenza benigna de’ Romani Ultimi
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219 |
LV. Scoverta de’ Motivi, onde la Legge delle XII. Tavole fu creduta venir da Atene
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220 |
LVI. Scoverta de’ veri Elementi della Storia
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221 |
LVII. Nuovi Principj Storici dell’Astronomia
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222 |
LVIII. Idea di una Cronologia ragionata de’ Tempi Oscuro, e Favoloso
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224 |
LIX. Scoverta di nuove Spezie di Anacronimi, e di altri Principj di emendargli
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226 |
LX. Nuovi Principj Storici della Geografia
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229 |
LXI. Si scuopre il Gran Principio della Propagazione delle Nazioni
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234 |
LXII. Si scuopre il Principio delle Colonie; e del Diritto Romano, Latino, Italico, e delle Provincie
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235 |
LXIII. Scoverta la guisa delle Colonie Eroiche Oltramarine
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LXIV. Scoverta del primo Principio di questa Scienza
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245 |
LXV. Principj della Sapienza Riposta scoverti dentro quelli della Sapienza Volgare
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247 |
LXVI. Idea d’una Storia Civile delle Invenzioni delle Scienze, delle Discipline, e dell’Arti
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248 |
LXVII. Si determina il Punto Eterno dello Stato Perfetto delle Nazioni
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